Content Media Marketing – Miti e Leggende

Il report di Vocus sullo stato delle Digital PR, e il confronto tra miti e leggende e la realtà del Content Media Marketing

 

Vocus PRWeb ha pubblicato da poco The State of Public Relations 2014 report, ed ha rilasciato alcune anticipazioni. Il tema principale è il Content Media Marketing – CMM – che ormai è considerato il core di qualsiasi attività di marketing digitale.

Ma è veramente così? PRWeb ha presentato le anticipazioni sul rapporto nella forma dialogica di Affermazione Assiomatica vs Realtà (rilevata mediante le interviste per la creazione del report). Miti e Leggende Metropolitane a confronto con la Situazione di Fatto, quindi check it out.

Mito #1 | Content is the King, e lo sanno tutti

Realtà: lo sapranno anche tutti, ma non ne fanno una leva strategica. La ricerca ha rilevato che solo il 60% dei PR pro ha un content marketing plan formalizzato. L’altro 40% procede senza obiettivi e linee di azione definite.

Mito #2 | Tutti hanno intensivamente adottato le nuove tattiche e gli strumemti digitali

Il luogo comune – e le buone pratiche – vorrebbero che PR e marketing professionals stiano traendo tutti i vantaggi derivanti da social media, owned content, native advertising e gli altri strumenti settoriali.

Realtà: I numeri raccontano un’altra storia: i PR operativi non stanno utilizzando gli strumenti che pure avrebbero a disposizione. Solo il 53% sviluppa azioni di CMM, e meno della metà (49%) ha pratica di SEO – Search Engine Optimization. Peggio ancora, solo il 34% dei PR pro ha piani di azione di mobile engagement in atto – e considerando il peso dell’interazione da smartphone e tablet e il tasso di crescita, significa escludere dalla propria azione tra il 30 e il 40% dei possibili lead.

Mito #3 | Il Blog è essenziale

Si sa che avere un Blog ed usarlo  – Company o Personal Branding che sia l’obiettivo  –  è fondamentale per costruire e distribuire la propria comunicazione e ottenere risultati soddisfacenti di Reach.

Realtà: I PR che hanno risposto alla survey di Vocus ritengono che il Blog sia il meno efficace tra tutti i canali di distribuzione dei contenuti. Solo il 35% gli ha attribuito un valore elevato (punteggio da 4 a 5). La maggioranza valuta che i siti web, le email, gli eventi, i social media e i rapporti con i media siano gli strumenti più importanti.

Qui puoi leggere il post originale di PRWeb: It’s Time to Face PR Facts